La Scuola Galileiana include nella propria offerta dei percorsi di aggiornamento culturale, dedicati agli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado, tramite Corsi di alta formazione su un ampio spettro di tematiche. Particolare attenzione viene dedicata alla trasmissione delle novità scientifiche ed accademiche e alla costruzione di percorsi di orientamento per gli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria.
Maggiori informazioni sui singoli corsi nei blocchi qui sotto.
Segreteria organizzativa
Ivan Buonanno
049827 8939
scuola.galileiana@unipd.it
Obiettivi formativi
Il Corso Fisica dei Sistemi Complessi (PCS) offre un aggiornamento professionale e culturale, illustrando, in un percorso strutturato, argomenti di frontiera che hanno ricevuto crescente attenzione nella comunità scientifica internazionale negli ultimi anni, culminata con l’assegnazione dei premi Nobel per la Fisica del 2021 e del 2024 a tematiche direttamente legate ai sistemi complessi, e una discussione rigorosa dei problemi aperti. Le presentazioni verranno calibrate in modo da permettere ai docenti di scuola secondaria di costruire un insieme di conoscenze e competenze che possano essere sfruttate nella preparazione delle lezioni dell’ultimo anno di insegnamento della fisica nelle scuole secondarie di secondo grado e nell’organizzazione di percorsi di orientamento ed avvicinamento all’Università.
Descrizione attività didattiche
Il corso Fisica dei Sistemi Complessi (PCS) è suddiviso in tre moduli:
Ore totali: 75 (18 ore di lezioni, laboratori / 57 ore di studio individuale)
Calendario:
6 incontri da 3 ore di lezione frontale, con cadenza settimanale o bisettimanale, a partire dal 16 ottobre 2025
Nel primo modulo vengono presentate le basi teoriche della fisica dei sistemi complessi e mostrate varie applicazioni. Vengono introdotti i vetri di spin, il concetto di frustrazione e i paesaggi energetici, mostrando l’universalità del disordine in fisica e oltre. Questi concetti verranno poi applicati al comportamento collettivo animale, analizzando stormi e sciami mediante modelli di spin che rivelano propagazione dell’informazione e risposta cooperativa a perturbazioni.
Il secondo modulo esplora come la fisica dei sistemi complessi possa far luce sui processi vitali, dalla scala ecologica a quella neuronale. Vengono presentati i concetti di emergenza e reti ecologiche, mostrando come auto-organizzazione e resilienza emergano dall’interazione tra specie. Queste stesse idee vengono poi trasferite al cervello, illustrando modelli di reti neurali, sincronizzazione e dinamiche a valanga che collegano fisica, biologia e intelligenza artificiale.
Il terzo modulo infine mostra come l’analisi di grandi dataset e le tecniche di inferenza guidino la comprensione e la previsione di fenomeni non lineari. Viene fatta una introduzione a machine learning e network analysis per estrarre strutture nascoste in ecosistemi, genomica e dati biomedici. Viene poi affrontata la climatologia e i sistemi atmosferici, discutendo caos, incertezza multi-scala e limiti delle previsioni, evidenziando sinergie fra dati e teoria.
Prova finale: quiz
Frequenza minima
70% delle ore di didattica frontale, erogate sotto forma di lezione.
Docenti
Il corso verrà tenuto da docenti universitari e da ricercatori esperti nelle tematiche trattate.
Sede
Università degli Studi di Padova
Scuola Galileiana di Studi Superiori
Aule didattiche
Via Venezia 20, 35131, Padova
Requisiti di accesso
Insegnamento della Fisica nella scuola secondaria di secondo grado.
Richiesta Laurea magistrale o equivalente
Posti disponibili
Minimo: 10
Massimo: 50
Note
Il corso sarà fruibile on-line per i docenti residenti fuori dalle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo. In questi casi la frequenza verrà ottenuta dalla presenza al link che verrà fornito. Per i docenti residenti nelle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo è comunque accettata una frequenza in modalità telematica per un massimo di 3 incontri.
La Scuola Galileiana di Studi Superiori, nell’ambito delle attività previste dal DM231 per la “promozione del ruolo delle Scuole Superiori Universitarie, vista la loro caratteristica di multidisciplinarietà, nella transizione scuola-università”, che prevede il sostegno “di attività di formazione per docenti”, prenderà in carico interamente la quota d’iscrizione dei primi 30 candidati della graduatoria di ammissione.
Calendario definitivo corso di alta formazione
Obiettivi formativi
Il corso Frontiere della Fisica Fondamentale (F3) è rivolto agli insegnanti di Fisica nelle scuole secondarie di secondo grado e vuole offrire un aggiornamento professionale e culturale, illustrando in un percorso strutturato le scoperte ed i problemi aperti nella fisica fondamentale, utilizzando i premi Nobel assegnati negli ultimi 20 anni come fil rouge. L’esigenza formativa nasce dall’entrata della fisica moderna nel programma dei corsi di Fisica e l’obiettivo è di offrire non solo un aggiornamento sugli aspetti di fisica fondamentale alla frontiera della ricerca attuale, ma anche strumenti per introdurre in maniera competente questi aspetti all’interno delle lezioni svolte nelle scuole secondarie di secondo grado e permettere un migliore orientamento degli studenti nella transizione verso l’Università.
Descrizione attività didattiche
A – Le frontiere della fisica delle particelle elementari
B – Le frontiere della gravità
Ore totali: 75 (18 ore di lezioni, laboratori / 57 ore di studio individuale)
Calendario:
6 incontri da 3 ore di lezione frontale, con cadenza settimanale o bisettimanale, a partire dal 18 ottobre 2024
Sono previsti i seguenti insegnamenti:
– Antonio Masiero, Il modello Standard delle particelle elementari
– Sabino Matarrese, Il modello Standard cosmologico
– Ferruccio Feruglio, I neutrini
– Elisa Bernardini, I neutrini – IceCube
– Francesco D’Eramo, La materia oscura
– Davide Cassani, I buchi neri
– Gianguido Dall’Agata, Le frontiere della gravità
– Giacomo Ciani, Le onde gravitazionali
Prova finale: quiz
Inizio e durata attività didattiche
Inizio attività: 18/10/2024
Fine attività: 20/12/2024
Frequenza minima
70% delle ore di didattica frontale, erogate sotto forma di lezione.
Docenti
Il corso verrà tenuto da docenti universitari e da ricercatori esperti nelle tematiche trattate.
Sede
Università degli Studi di Padova
Scuola Galileiana di Studi Superiori
Aule didattiche
Via Venezia 20, 35131, Padova
Requisiti di accesso
Insegnamento della Fisica nella scuola secondaria di secondo grado.
Richiesta Laurea magistrale o equivalente
Posti disponibili
Minimo: 10
Massimo: 50
Note
Il corso sarà fruibile on-line per i docenti residenti fuori dalle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo. In questi casi la frequenza verrà ottenuta dalla presenza al link che verrà fornito. Per i docenti residenti nelle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo è comunque accettata una frequenza in modalità telematica per un massimo di 3 incontri.
La Scuola Galileiana di Studi Superiori, nell’ambito delle attività previste dal DM231 per la “promozione del ruolo delle Scuole Superiori Universitarie, vista la loro caratteristica di multidisciplinarietà, nella transizione scuola-università”, che prevede il sostegno “di attività di formazione per docenti”, prenderà in carico interamente la quota d’iscrizione dei primi 30 candidati della graduatoria di ammissione.
Obiettivi formativi
Il corso ‘Nella mente dell’autore’ (AUTFIL), rivolto a docenti delle scuole secondarie di secondo grado, intende offrire una formazione relativa alle discipline della filologia d’autore e della filologiagenetica applicate ad autori di primaria centralità del canone letterario italiano (Petrarca, Tasso, Leopardi, Manzoni, Gadda, Morante, poeti italiani del primo Novecento) con lo scopo divalorizzare i materiali genetici per una migliore e più dinamica comprensione dei testi letterari.
Obiettivi del corso sono:
– far acquisire una solida competenza di carattere teorico sui metodi di indagine della filologia d’autore;
– arricchire il profilo professionale delle figure dei docenti di letteratura italiana, intesi quali mediatori di fatti culturali, con competenze specifiche relative alla filologia d’autore e ai processigenetici dei testi di casi di autori e autrici del canone italiano ;
– offrire una piena conoscenza delle risorse digitali rese disponibili dalle più avanzate ricerche nell’ambito delle Digital Humanities (portali monografici, archivi digitali, repertori e database, ecc.);
Descrizione attività didattiche
A – Filologia d’autore:storia,teoria e prassi
B – Filologia d’autore: analisi di casi
Ore totali: 75 (18 ore di lezioni, laboratori / 57 ore di studio individuale)
Calendario:
Il corso è articolato in sei lezioni di tre ore di lezione frontale ciascuna; ogni lezione prevede una prima parte di carattere più frontale e teorico, seguitada un secondo momento di studio più ravvicinato di casi, per i quali sì farà riferimento, quando possibile, alle risorse digitali attualmente disponibili informa gratuita (‘portali monografici’ per autori come Torquato Tasso, Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni, ecc.)
Il calendario previsto è il seguente:
– 14 ottobre 2024, Paola Italia, introduzione generale e analisi dei casi di Leopardi e Gadda
– 21 ottobre 2024, Emilio Torchio, Francesco Petrarca
– 28 ottobre 2024, Franco Tomasi, Torquato Tasso
– 4 novembre, Giulia Raboni, Alessandro Manzoni
– 11 novembre, Monica Zanardo, Elsa Morante
– 18 novembre, Luca Zuliani, Poeti italiani del Novecento
Prova finale: prova scritta
Inizio e durata attività didattiche
Inizio attività: 14/10/2024
Fine attività: 16/12/2024
Frequenza minima
70% delle ore di didattica frontale, erogate sotto forma di lezione.
Docenti
Il corso verrà tenuto da docenti universitari e da ricercatori esperti nelle tematiche trattate.
Sede
Università degli Studi di Padova
Scuola Galileiana di Studi Superiori
Aule didattiche
Via Venezia 20, 35131, Padova
Requisiti di accesso
Attività di docenza in Letteratura italiana presso Scuole secondarie di secondo grado
Posti disponibili
Minimo: 10
Massimo: 50
Note
Il corso sarà fruibile on-line per i docenti residenti fuori dalle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo. In questi casi la frequenza verrà ottenuta dalla presenza al link che verrà fornito. Per i docenti residenti nelle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo è comunque accettata una frequenza in modalità telematica per un massimo di 3 incontri.
La Scuola Galileiana di Studi Superiori, nell’ambito delle attività previste dal DM231 per la “promozione del ruolo delle Scuole Superiori Universitarie, vista la loro caratteristica di multidisciplinarietà, nella transizione scuola-università”, che prevede il sostegno “di attività di formazione per docenti”, prenderà in carico interamente la quota d’iscrizione dei primi 30 candidati della graduatoria di ammissione.
Direttore Prof. Vittorio Morato
Il Corso di Alta Formazione “Metafisica. Dal canone filosofico alle prospettive contemporanee”, rivolto soprattutto a docenti di scuola superiore è finalizzato a sviluppare conoscenze approfondite e abilità critiche nell’ambito della filosofia contemporanea, con un focus specifico sulle questioni metafisiche e ontologiche. Il corso mira a fornire ai partecipanti gli strumenti teorici e metodologici per affrontare e insegnare concetti complessi come l’identità, il tempo, l’esistenza e la relazione tra scienza e filosofia, favorendo una riflessione interdisciplinare. Inoltre, il percorso formativo intende rispondere alle esigenze di aggiornamento culturale e pedagogico dei docenti, promuovendo competenze avanzate nella didattica della filosofia e nell’adattamento dei contenuti alle sfide educative del XXI secolo.
CONTENUTO FORMATIVO
Il corso è organizzato in 6 lezioni. Ogni lezione sarà dedicata ad un tema fondamentale della metafisica: esistenza, tempo, identità, modalità, identità personale e realismo scientifico. Questi temi verranno affrontati a partire dall’analisi delle posizioni di alcuni autori della tradizione filosofica, enfatizzando la continuità tematica tra le questioni “tradizionali” e la ricerca filosofica contemporanea, soprattutto di matrice analitica.
DESTINATARI
destinatari del corso sono docenti della scuola superiore interessati ad un aggiornamento disciplinare e didattico e, più in generale, operatori culturali interessati ad aggiornare le proprie competenze filosofiche relative alla metafisica contemporanea.
PROGRAMMA
Il corso è organizzato in 6 lezioni. Ciascuna lezione ha lo scopo si di aggiornare i partecipanti sulle più recenti tendenze del dibattito contemporaneo, sia di presentare dei modi in cui queste tematiche possano essere integrate nel percorso didattico tradizionale
Prima lezione: “Esistenza. Da Parmenide ai mondi impossibili”
(prof. M. Carrara, Università di Padova)
In questa lezione verranno presentate le più recenti articolazioni del dibattito (ormai millenario) sulla nozione di esistenza. Si discuterà dei vari modi in cui i filosofi contemporanei hanno provato a rispondere a questioni come: “che cosa esiste?”, “l’esistenza è una proprietà degli individui o una proprietà di proprietà”?
Seconda lezione: “Presente, futuro, passato. Da Agostino ai viaggi nel tempo”
(prof. C. De Florio, Università Cattolica, Milano)
In questa lezione verranno presentate le coordinate del dibattito contemporaneo sulla natura del tempo, sullo statuto ontologico del presente del passato e del futuro e sulla struttura stessa del tempo, se lineare o ramificato. Alcune di queste concezioni verranno poi ulteriormente messe alla prova verificando la loro compatibilità con i viaggi nel tempo.
Terza lezione “Identità personale. Da Locke alla persona senza identità”
(prof. A. Altobrando, Università di Padova)
La discussione moderna e contemporanea sull’identità personale è stata determinata in modo fondamentale dalla teoria lockeana secondo la quale l’identità di una persona dipende dalla coscienza che un soggetto ha di se stesso. In questa lezione verranno affrontate alcune critiche alla posizione di Locke (ad es. quella di Bernard Williams) e si discuterà poi la prospettiva offerta da Derek Parfit, uno degli sviluppi più estremi dell’idea lockeana.
Quarta lezione: “Identità e indiscernibilità. Da Leibniz alla fisica quantistica”
(prof. G. Lando, Università dell’Aquila)
In questa lezione si mostrerà come il dibattito sui due principi, entrambi attribuibili a Leibniz, che connettono identità e indiscernibilità (identità degli indiscernibili e indiscernibilità degli identici), sia vivo e attuale e si serva sia di semplici esperimenti mentali, utilizzabili anche in ambito didattico, che di più complessi riferimenti alla fisica.
Quinta lezione: “Necessità e contingenza. Da Kant al realismo modale”
(prof. V. Morato, Università di Padova)
Secondo Kant, la modalità è una caratteristica dei giudizi, non della realtà. Questa concezione anti-realista è rimasta influente almeno fino al neopositivismo logico. A partire dagli anni ’80 del 900 si è sviluppato invece un intenso dibattito filosofico caratterizzato invece da un approccio realista alle nozioni di necessità e possibilità che ha invece riscoperto una concezione genuinamente metafisica e realista delle nozioni modali. Lo scopo di questa lezione è ricostruire gli snodi fondamentali di questo percorso.
Sesta lezione: “Realismo e anti-realismo scientifico. Da Osiander all’empirismo costruttivo”
(prof.ssa M. Soavi, Università di Padova)
In questa lezione verrà esplorata una delle questioni centrali della filosofia della scienza: se e in che senso le teorie scientifiche descrivano la realtà. Attraverso una ricostruzione storica e concettuale – dal preambolo “strumentalista” al De revolutionibus fino all’empirismo costruttivo di van Fraassen – verranno messi a fuoco i principali argomenti a favore e contro il realismo scientifico.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Direttore Prof. Fabrizio Mancin
ll corso “La chimica nel computer: dal molecular modelling all’intelligenza artificiale” si propone di guidare gli insegnanti di Chimica e Scienze delle scuole secondarie di secondo grado nel mondo delle tecnologie computazionali applicate alla chimica.
Tale esigenza formativa nasce dall’impatto potenzialmente rivoluzionario che lo sviluppo dei metodi di calcolo computazionale e l’intelligenza artificiale potranno avere sulle scienze chimiche nel prossimo futuro, ma anche dalle grandi potenzialità offerte dagli strumenti computazionali nella didattica della chimica.
Gli obiettivi principali del corso saranno:
CONTENUTO FORMATIVO
l corso “La chimica nel computer: dal molecular modelling all’intelligenza artificiale” comprende sei incontri da 3 ore di lezione frontale, con cadenza settimanale o bisettimanale, a partire dal 1 settembre 2025 presso Scuola Galileiana di Studi Superiori, via Venezia, n. 20 a Padova.
Il corso sarà fruibile on-line per i docenti residenti fuori dalle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo.
In questi casi la frequenza verrà ottenuta dalla presenza al link che verrà fornito.
Per i docenti residenti nelle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo è comunque accettata una frequenza in modalità telematica per un massimo di 3 incontri.
DESTINATARI
Il corso “La chimica nel computer: dal molecular modelling all’intelligenza artificiale” si propone di guidare gli insegnanti nel mondo delle tecnologie computazionali applicate alla chimica.
L’utilizzo dei metodi di calcolo sta assumendo un ruolo centrale nella chimica moderna.
La progettazione di nuove molecole e materiali, la predizione delle loro proprietà, lo studio delle interazioni molecolari o di sistemi complessi sono ormai strumenti a disposizione di tutti i chimici. Nonostante queste tecnologie siano alla frontiera della ricerca scientifica, esse sono divenute anche molto accessibili grazie allo sviluppo di interfacce grafiche user-friendly e strumenti computazionali gratuiti open-source e recentemente anche web-based.
Questi nuovi strumenti aprono possibilità straordinarie anche nell’insegnamento della chimica. Infatti, sfruttando software gratuiti e open-source, è possibile offrire agli studenti esperienze innovative e stimolanti.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Graduatoria_generale_di-_merito_La-chimica-1
Direttore Prof. Federico Mazzini
Il corso intende formare i docenti di materie umanistiche delle scuole secondarie di primo e secondo grado su alcune delle principali tipologie di strumenti che l’intelligenza artificiale generativa offrirà loro nei prossimi anni, sia nel campo che nella didattica che in quello della auto-formazione, dell’aggiornamento e della produttività.
A un modulo iniziale che tratterà la storia della intelligenza artificiale, le sue più recenti potenzialità, i suoi pericoli e i principali dibattiti che la circondano, seguirà una serie di lezioni su strumenti specifici, ognuno rappresentativo di una categoria di software basato su IA che potrà cambiare il lavoro di insegnante negli anni a venire.
CONTENUTI FORMATIVI
La prima parte del corso sarà dedicata a una contestualizzazione dell’intelligenza artificiale generativa. Si richiameranno i principi generali del suo funzionamento (creazione di LLM e di chatbot), i suoi usi attualmente più comuni e le possibili evoluzioni della tecnologia nel prossimo futuro. Si ricostruirà la storia dell’intelligenza artificiale dagli anni 50 del Novecento ad oggi e si discuteranno i principali dibattiti che la commercializzazione della IA generativa ha suscitato in anni recenti, in particolare in ambito didattico e umanistico.
La seconda parte del corso comprenderà incontri dedicati al rapporto tra intelligenza artificiale e diversi aspetti dell’insegnamento delle materie umanistiche. Si esaminerà come la tecnologia possa cambiare e abbia cambiato l’insegnamento della scrittura, della letteratura, della storia e della traduzione, e come queste nuove possibilità possano essere utilizzate proficuamente in classe. Particolare attenzione sarà data alla presentazione di strumenti che gli insegnanti possono usare in aula o nella preparazione delle loro lezioni
Il corso si compone di 6 lezioni frontali da 3 ore ciascuna. L’esame finale consisterà nella creazione di un piano di lezione per studenti delle scuole secondarie (slides + syllabus e breve bibliografia – sitografia) su uno degli argomenti del corso
Il corso sarà fruibile on-line per i docenti residenti fuori dalle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo. In questi casi la frequenza verrà ottenuta dalla presenza al link che verrà fornito. Per i docenti residenti nelle province di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo è comunque accettata una frequenza in modalità telematica per un massimo di 3 incontri.
DESTINATARI
Il corso è rivolto a insegnanti di materie umanistiche delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
I partecipanti impareranno a usare la Intelligenza Artificiale generativa in maniera più consapevole e critica e sapranno trasferire questa capacità ai propri studenti. In particolare, i partecipanti impareranno: